Era l’anno 2000 quando avevo deciso di acquistare il mio primo titolo esport di calcio per la mia nuova e fiammeggiante PS2. A quei tempi scelsi senza ombra di dubbio International Superstar Soccer ISS (per chi non la sapesse è stato il nome della prima serie di questo gioco. Ah quanto sono invecchiato!, nd UBR77).
Ma dall’anno dopo Konami crea la serie che tutti noi conosciamo come Pro Evolution Soccer (PES) che ci ha fatto divertire per ben 18 anni. Ma arriviamo subito al dunque: da quest’anno tramonterà l’era PES e sorgerà la nuova era eFootball! Eh si! La software house nipponica della KONAMI ha completamente risvoltato come un calzino il proprio gioco di calcio virtuale partendo proprio dal nome anche se negli ultimi due anni l’inizio della transizione era già in atto. Inoltre Konami svela il trailer di eFootball pronto a competere con Fifa 22 di EA SPORTS nella prossima stagione calcistica!
Novità
Il nuovo eFootball conta un roster di stelle calcistiche di alto livello: parliamo di Lionel Messi e Neymar come frontman, Andres Iniesta e Gerard Piqué come consulenti per la realizzazione. Il gioco è realizzato grazie all’Unreal Engine di Epic Games e sarà sviluppato per console old / next-gen e per PC. Inoltre in autunno sarà disponibile anche su iOS e Android. Col nuovo ed evoluto motore grafico calcistico sono state migliorate e revisionate tutte le animazioni usando il ‘motion matching‘ che converte le skill dei calciatori in campo in una serie di animazioni ancora più realistiche, selezionando quelle più accurate in tempo reale.
Super novità
Ma l’evoluzione più importante del brand da parte di Konami, e che ha “sconvolto” i fans appassionati storici di questa saga calcistica, è che l’esperienza di gioco sarà Free To Play! Sarà quindi a nostra disposizione gratuitamente nella sua forma base: in autunno potremo provare il nuovo titolo calcistico scegliendo solo alcuni club su licenza esclusiva come Barcellona e Juventus. Konami promette costanti aggiornamenti che arricchiranno di nuovi contenuti la stagione calcistica! Aggiornamenti che probabilmente saranno anche DLC a pagamento come Online Leagues o Team Building Mode!
Eh si! La compagnia nipponica deve comunque in qualche modo monetizzare dalla loro creazione. Così come per Fortnite, o lo stesso FIFA con la sua modalità FUT, anche eFootball creerà contenuti a pagamento soprattutto per le modalità offline. Come ad esempio l’amatissima modalità Master League che tornerà in questa nuova edizione eFootball probabilmente venduta in futuro come DLC opzionale in tutte le piattaforme su cui girerà il gioco.
Konami in questo modo può garantire ad ogni singolo player la possibilità di “assemblare” il proprio gioco e pagare solo per i contenuti che reputa più interessanti e divertenti . E promette un supporto parallelo e a trecentosessanta gradi per tutte le piattaforme, sia casalinghe che mobile, che darà persino la possibilità di disputare match cross-platform tra console, PC e dispositivi mobili.
eFootball vs Fifa
Una vera e propria evoluzione che promette molto bene e che si appresta a sfidare FIFA di Eletronic Arts! Ma Konami riuscirà a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alla formula free to play di eFootball? EA Sports non è rimasta a guardare. O meglio, risponde dal punto di vista della formula con una scelta di tipo conservativa. Dato che i numeri parlano ed hanno sempre ragione, sono ormai anni che la saga FIFA la fa da padrona per quanto riguardo gli esports del favoloso mondo del calcio (e non solo). Grazie alle solite vendite annuali, ma soprattutto attraverso la modalità Ultimate Team. Un vero e proprio baluardo che continua stagione dopo stagione ad attrarre un mastodontico numero di giocatori! E’ pur certo che per capire se la mossa di Konami è azzeccata o meno dovremo attendere l’evolversi dei giochi stessi perché la politica di monetizzazione che verrà intrapresa sarà davvero un punto importante per capire il grado di soddisfazione dei fan o di chi prova a cambiare “sponda” videoludica.
Ma a parte tutto questo che avete appena letto, quello che deve tenere fede in futuro la software house nipponica è la promessa riguardo aggiornamenti importanti e significativi non solo riguardo il parco giocatori (vedi calciomercato) ma soprattutto le dinamiche di gameplay che non saranno più soggette ad uscite annuali come lo è sempre stato sino ad ora. In parole povere dovremo attenderci già per la prossima primavera un gioco “diverso ed aggiornato” rispetto alla versione che uscirà questo autunno!
FIFA 22 invece si concentrerà sulle console next-gen di casaSony e Microsoft sfruttando a dovere le novità offerte dalla sua HyperMotion Technology. Probabilmente i più delusi saranno i player da PC ma con la novità eFootball potrebbero spostare il proprio portafoglio sulla nuova saga Konami magari interagendo con nuove comunity. Tornando a FIFA 22 e la sua HyperMotion Technology avremo movimenti generali più organici dei giocatori in campo, catturati in situazioni reali di gioco grazie alle speciali tute Xsens. Queste tute hanno migliorato sensibilmente i movimenti di ogni singolo calciatore rendendo sempre più realistica l’azione sportiva. E’ ovvio che provando poi i titoli si avrà una sensazione soggettiva ma che ben fan sperare gli appassionati di calcio.
Che belle le licenze!
Ora parliamo probabilmente dell’argomento più “simulativo” di tutto il contesto calcio-videogames: le licenze esclusive. eFootball è particolarmente attivo per quello che riguarda la nostra Serie A: Atalanta, Juventus, Roma , Lazio e da pochissimo anche il Napoli saranno infatti presenti in esclusiva nel titolo realizzato da Konami. In europa invece possiamo godere delle esclusive di Barcellona, Bayern Monaco, Arsenal e Manchester United.
FIFA 22 ci ha già abituato alla lista enorme di licenze legate ai club ma soprattutto alle competizioni come la Champions League, UEFA Europa League e altri trofei in giro per il globo terrestre. Invece riguardo i campionati nazionali, FIFA offre i club di Premier League coi relativi stadi, così come quelli di Liga e Bundesliga, escludendo naturalmente i club che hanno ceduto l’esclusiva a Konami. Per la Serie A vedremo cosa ha in mente la società statunitense in quanto è evidente la presenza massiccia di EA Sports tra gli sponsor nella recente presentazione dei calendari del massimo campionato italiano. Ne approfitto per ricordarvi che quest’anno la Lega Pro serie C ha svolgo la prima competizione di eSerieC FIFA21 in cui EVW ha partecipato rappresentando il Novara Calcio e concludendo il torneo al secondo posto!
Ed infine..
Ora non ci tocca che aspettare le nuove uscite di questi titoli calcistici per capire se rimanere fedeli al game che amiamo o voler provare nuove esperienze e conoscere nuovi player con cui competere e sfidarsi in torneo! Seguiteci perchè EVW organizzerà per entrambi i titoli nuovi eventi e tornei per trovare eplayer competitive che potranno avere l’onore di rappresentare società di calcio a livello nazionale e internazionale!
Stay tuned!